Saronno sarà Centro Coni grazie al lavoro del FBC

Una bella novità per Saronno, alcune delle associazioni cittadine della città hanno aderito al progetto “Centro CONI – Orientamento e Avviamento allo Sport”L’annuncio è arrivato lunedì sera presso lo stadio Colombo-Gianetti per voce di Marco Manzotti, referente regionale dei Centri CONI per il CONI Lombardia.

A tessere la tela è stato il FBC Saronno, la società biancoceleste ha lavorato anche con altre società del territorio come Softball, Rugby e Pallavolo dando il via al progetto.

Le parole di Marco Manzotti

“Il progetto nasce 7 anni fa a livello nazionale e vanta più di 50 Centri CONI. Ora ci stiamo focalizzando soprattutto sulla qualità, anche dal punto di vista dei tecnici, per offrire un servizio sempre migliore. Nella sua praticità, il progetto consiste nello sviluppare l’attività motoria nella sua completezza. Tramite diverse sedute di allenamento con tecnici che lavoreranno direttamente sul campo. Tramite l’FBC siamo riusciti a raggruppare diverse società del territorio, da qui iniziamo la nostra attività quest’anno sperando sia sempre più coinvolgente”.

Cos’è un Centro Coni

Il “Centro CONI – Orientamento e Avviamento allo sport” è volto ad offrire ai bambini/ragazzi dei luoghi ideali in cui proporre, sperimentare e validare innovative strategie di formazione, di pratica, di orientamento e di avviamento all’attività sportiva giovanile.

In particolare il progetto offre a tutti i giovani la possibilità di praticare l’attività sportiva, con differenti percorsi indirizzati anche alla ricerca del proprio talento e permette di arrivare ad acquisire competenze motorie e sportive e ad affinare i gesti tecnici specifici attraverso la sperimentazione di diverse discipline sportive.

I Centri CONI offrono ai giovani sportivi 5/14 anni un diverso approccio culturale e metodologico, differenziato per fasce d’età, che prevede il coinvolgimento di più società sportive o polisportive che, attraverso un’attività di progettazione e di interscambio tra tecnici, contempli il trasferimento dei «saperi» e delle «competenze» tra le diverse discipline sportive guidando il giovane in un percorso di pratica sportiva multidisciplinare che potrebbe sfociare nell’alto livello ma sicuramente garantirà la costruzione di un bagaglio motorio vario e completo.

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